E’ iniziato il countdown a Palazzo Boccella per accogliere gli iscritti al MADE. Nuova edizione, la terza, del Corso in Management dell’Accoglienza e Discipline Enogastronomiche erogato dalla Scuola Made.

La giornata di inaugurazione si terrà sabato 8 ottobre alle 10.30, quando, ventidue nuovi studenti, riceveranno il benvenuto a San Gennaro da Romano Citti, Presidente della Fondazione Palazzo Boccella.

Saranno presenti per i saluti istituzionali anche Luca Menesini, nella doppia veste di Presidente della Provincia di Lucca e di Sindaco del Comune di Capannori e Arturo Lattanzi, Presidente della Fondazione CRL. A seguire una conversazione, moderata dalla Professoressa Enrica Lemmi, Coordinatrice dell’Area Turismo della Fondazione Campus e Direttrice di Scuola Made, con un gruppo di studenti delle passate edizioni di Scuola Made che racconteranno la loro esperienza.

Tutti ai blocchi di partenza, dunque, per affrontare un percorso di studi ricco di novità. Un progetto formativo a 360° che parte dalla convivenza per sei mesi all’interno del Palazzo di fine cinquecento, situato nel cuore di San Gennaro, perfettamente restaurato e – da quest’anno – ampliato per poter accogliere un numero maggiore di studenti.

Il piano di studi è denso e impegna gli studenti a ritmi serrati, tra lezioni tenute da docenti universitari e laboratori pratici sotto la guida di professionisti affermati.

Si passa in un batter di ciglia dal marketing della ristorazione all’analisi sensoriale, senza tralasciare la qualità e la sicurezza alimentare, le tecnologie alimentari e gli aspetti fondamentali della nutrizione per poi passare agli insegnamenti più strettamente manageriali tra cui l’analisi del settore enogastronomico, i modelli di business per l’enogastronomia, la contabilità per il foodservice e, ancora, l’analisi dei costi, la legislazione della ristorazione e il management dell’accoglienza.

I laboratori pratici riguardano la progettazione territoriale per l’accoglienza e l’enogastronomia, le nuove tecnologie per la comunicazione dell’impresa turistica e l’antropologia del cibo. Nell’ottica di assecondare una clientela sempre più internazionale, non possono mancare, infine, le basi di inglese per l’ospitalità.

Durante tutta la prima fase del Corso, i ragazzi sono seguiti e indirizzati, nelle discipline inerenti all’organizzazione di sala, al banqueting, all’organizzazione di eventi e alla gastronomia, da un coach e da uno chef professionista e, suddivisi in brigate, si occupano della refezione e del servizio in sala per il resto del gruppo.

Allo scadere dei primi sei mesi, al termine della didattica in aula, ha inizio la seconda fase del Corso che prevede gli stage in azienda, pensati e personalizzati dal Career Service della Fondazione Campus sulla base delle qualità e delle attitudini di ciascun partecipante. Ecco pronta la ricetta con tutti gli elementi necessari per ottenere un profilo professionale di largo respiro che consenta agli studenti di affrontare il mercato del lavoro nei settori della ristorazione e dell’hotellerie con un adeguato bagaglio di studi e di esperienza.

Ma c’è di più: chi, al termine del Corso, intendesse completare gli studi universitari avrebbe già maturato 12 crediti formativi per il Corso in Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione dell’Università di Padova o per il corso in Scienze del Turismo erogato dalla Fondazione Campus di Lucca, partner di Scuola Made insieme con la Fondazione Palazzo Boccella. A tutti i partecipanti un grosso in bocca al lupo per un futuro di successo!

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